Natural-mente Stefania

Buongiorno amici,
sono molto felice di ospitare nel blog oggi Stefania Rossini, che ho conosciuto un paio di SANA fa, a Bologna, mentre stavamo registrando una puntata del VeganFest Live. Quando due anime si riconoscono, fanno sì che anche i corpi si avvicinino. Fu così che ci incontrammo e per l'occasione ci scambiammo i nostri libri. Adesso, con l'uscita del suo ultimo e utilissimo libro, colgo l'occasione per presentarvela: vi lascio dunque alle sue parole... e ad una sua curiosa ricetta.

“Mi hanno definita in tanti modi: forte, creativa, imprenditrice di me stessa, un uragano, un vulcano, pazza, esuberante, determinata, dolce, materna, una chioccia, diretta, semplice, troppo sincera, pungente, maliziosa… A me piace definirmi sempre sulla soglia di una lucida follia, a volte razionale a volte molto meno. Adoro creare, inventare, scoprire cose nuove, conoscere persone e fare esperienze. Credo che nella vita non si finisca mai di imparare, fino all’ultimo respiro si apprende qualcosa. Esistono così tanti mondi e modi di vedere e fare le cose che non possiamo neanche immaginarlo. Ogni persona che incontro, nel bene o nel male, mi insegna qualcosa. Cerco di fare tesoro di tutto, per migliorare e invecchiare senza sprecare mai il tempo. Le mie passioni sono: cucinare, fare l’uncinetto, coltivare l’orto, camminare (per me è una forma di meditazione molto potente) e, per ultimo, ma non in ordine di importanza, anzi al primo posto, dedicarmi ai miei figli. Non amo i rimpianti, preferisco sbagliare piuttosto che rammaricarmi di non averci provato. Questo atteggiamento non sempre ha giovato al mio equilibrio, ma devo ammettere che fino a oggi non mi sono mai pentita di aver rischiato. Sbagliare, nella vita, insegna comunque qualcosa, quindi… Non chiudo mai una porta senza sapere cosa c’è dietro! Mi hanno chiamata Stefania, e ora, passati i fatidici quarant’anni, posso dire che qualche anno fa ho dovuto, mio malgrado, inventarmi una vita. Da un giorno all’altro ho dovuto prendere decisioni che non mi sarei mai aspettata di prendere, così ora posso dire con serenità di essere anche una casalinga felice. Se me lo avessero prospettato anni fa, li avrei bruciati vivi. Gestisco un blog www.naturalmentestefy.it e ho scritto molti libri, tra cui uno dal titolo molto provocatorio, Vivere in 5 con 5 euro al giorno. Non sono una scrittrice, i miei sono manuali pratici che cercano, come questo libro, di aiutare le persone nell’organizzazione della vita quotidiana. Gestisco un B&B (Il Girasole), ristrutturato con materiali ecocompatibili e immerso nella natura, faccio in modo di autoprodurmi per il bene della mia famiglia, evitando sprechi e tutelando il più possibile il pianeta.”
Cosi inizia il mio ultimo libro “Natural-Mente”, pubblicato da Centauria,  e uscito in libreria l’11 gennaio 2018, racconta delle difficoltà del cambiamento, del perché, descrive se l’autoproduzione è davvero possibile e come risparmiare senza essere depressi, include poi 60 piccoli ma grandi consigli su come risparmiare autonomamente, azioni concrete che tutti possiamo attuare in totale autonomia. La seconda parte invece è la parte pratica dove troverete ricette su come realizzare detersivi, deodoranti, creme, dentifrici, e come tingersi i capelli in modo eco, bio e vegan. Non ho voluta trascurare la parte culinaria, per me molto importante visto che la salute passa dal cibo che ingeriamo e dalle emozioni che noi viviamo quotidianamente. L’ultimo capitolo a me molto caro, è ecodonna, ed ecobimbi, dove parlo di pannolini e assorbenti lavabili, della mooncup,  della mia esperienza e quella di amiche che hanno avuto esperienze  in prima persona. Insomma un libro non solo da leggere ma da mettere in pratica nel nostro quotidiano per migliorarci un pochino e per renderci libere, sì perché per me la vera libertà è saper fare e saper pensare. Se sai fare puoi decidere se acquistare oppure no, se invece non sai fare nulla sei costretta a stare alle regole del mercato, mercato che nella maggior parte dei casi ci vuole consumatori distratti, inconsapevoli e il più ignoranti possibile. Per questo dopo anni di esposizione mediatica continuo a dire la mia e continuo a condividere i miei esperimenti, perché credo fortemente che ad ogni problema esistono infinite soluzioni e nel 99% dei casi sono già dentro di noi. 
Se volete scrivermi la mia mail è stefaniarossinis@libero.it .

Nel suo libro, che ho letto con gusto, potete dunque trovare mille consigli utili, spendibili nella vita quotidiana. Ci sono poi tante ricette: dall'igiene personale, ai prodotti per la casa, per la cosmesi e gustosissime idee per dolci, salse, pizza... e molto altro ancora. Io ho scelto per voi questo balsamo e impacco ai semi di lino (Stefania indica anche il costo: circa 20 centesimi!), perché ho trovato interessante questo uso alternativo dei semi di lino (che utilizzo spesso in molte mie ricette, per le molteplici proprietà di questo salutare seme oleoso). Ecco qui la ricetta:

Ingredienti
40 gr di semi di lino
250 gr di acqua

Procedimento
La sera mettere in ammollo in una ciotola i semi di lino con l'acqua.
La mattina successiva travasate questo contenuto in un tegame e  portate a bollore, facendo cuocere a fuoco basso per 5 minuti. Si formerà una schiuma bianca, che dovrete poi filtrare con un colino a maglie fini. 
Fate raffreddare il tutto. Il liquido ottenuto sarà il nostro gel per capelli e, anche se vi sembrerà strano, vi garantisco che ne sarete piacevolmente sorpresi. Questo composto, oltre a funzionare alla perfezione, sostituendo il nostro gel o la nostra schiuma, vi raffozerà i capelli (il tutto con una spesa minima e senza ricorrere a prodotti poco salutari).
Se avete i capelli corti o medio-lunghi, la dose ottenuta in questo caso sarà eccessiva. Per la conservazione, potrete mettere il gel in frigorifero e consumarlo nel giro di tre giorni, oppure potrete riporlo nella vaschetta per fare i cubetti di ghiaccio e congelarlo. Vi basterà poi ricordarvi la sera prima di scongelare la quantità che vorrete utilizzare, riponendola in frigorifero. 
I semi rimasti li potete frullare e utilizzare nel pane, nelle torte, nelle insalate.

Che aspettate? Acquistate il suo libro e usatelo come regalo utile e originale!
Clicca qui per acquistarlo





Commenti

Posta un commento

Se ti è piaciuto, lascia un commento

Post più popolari